Risparmiare sull’energia elettrica in casa è possibile attraverso piccoli accorgimenti e abitudini quotidiane che tutti dovremmo adottare.
I dispositivi elettronici costituiscono una parte significativa dei costi energetici, rappresentando circa il 25% della bolletta elettrica. Per questo motivo è essenziale considerare alcune strategie per ottimizzare i consumi. Scopriamole insieme in questo articolo.
Staccare le spine e sfruttare le giuste fasce orarie
Fino al 75% del consumo totale di elettricità è dovuto ai carichi fantasma, cioè dispositivi in stand-by. Staccare le spine di apparecchi elettronici quando non sono in uso è un modo efficace per evitare sovrapprezzi. Raggrupparli con prese multiple semplifica l’operazione, consentendo uno spegnimento collettivo. Un’altra strategia è sfruttare le fasce orarie, adottando una tariffa bioraria se il contatore misura il consumo in determinati intervalli. Questo approccio consente di spostare l’utilizzo di elettrodomestici nelle fasce orarie più convenienti, riducendo i costi complessivi.
Utilizzare correttamente gli elettrodomestici
Ottimizzare l’uso di elettrodomestici come lavatrice, lavastoviglie e forno è cruciale per risparmiare energia. Pratiche consigliate per il lavaggio includono: lavare a 40°, riempire completamente la lavatrice, eliminare il prelavaggio e limitare l’uso dell’asciugatrice. Per ottimizzare l’efficienza della lavastoviglie, è consigliato rimuovere i residui di cibo prima del lavaggio, pulire il filtro e ridurre il ciclo di lavaggio. Nel caso del forno, per ridurre i consumi è opportuno preferire la cottura ventilata, evitare il preriscaldamento quando possibile e pulire regolarmente.
Sostituire le vecchie lampadine e sfruttare l’illuminazione naturale
Sostituire le tradizionali lampadine a incandescenza o alogene con lampadine a LED è una delle strategie più efficaci per ridurre i consumi. Le lampadine a LED, oltre a durare di più, offrono un risparmio energetico fino al 90%.
Altri consigli per risparmiare energia elettrica sono:
- sfruttare l’illuminazione naturale attraverso finestre e lucernari;
- pianificare l’uso efficiente della luce solare, contribuendo così la riduzione alla dipendenza dall’illuminazione elettrica;
- spegnere le luci quando si esce da una stanza e utilizzare interruttori a tempo.
Installare un impianto fotovoltaico o scegliere il cappotto termico
Un’impostazione più avanzata coinvolge l’installazione di un impianto fotovoltaico. Questa soluzione consente di catturare l’energia solare, produrre energia elettrica e addirittura rivenderla. Con le detrazioni fiscali, è possibile recuperare parte del costo dell’impianto, rendendo questa opzione non solo sostenibile ma anche conveniente.
Un’altra strategia importante è l’adozione del cappotto termico, un sistema di isolamento termico dell’involucro degli edifici. Questo intervento migliora l’efficienza energetica, minimizza i ponti termici con l’esterno e contribuisce al comfort termico, riducendo così i costi di riscaldamento e raffrescamento.
Migliorare l’efficienza energetica della tua casa
Le nuove costruzioni seguono standard green, ma per le abitazioni più datate, è essenziale agire con interventi di riqualificazione energetica.
Ridurre i consumi, risparmiare sulle bollette e migliorare il comfort sono obiettivi raggiungibili attraverso miglioramenti strutturali. Aggiornamenti come l’isolamento termico, la sostituzione di caldaie e climatizzatori, l’uso di serramenti in PVC e l’ottimizzazione dell’illuminazione contribuiscono a elevare la classe energetica dell’abitazione, quindi si dimostrano interventi efficaci anche sotto l’aspetto patrimoniale.
Per idee e maggiori informazioni su come risparmiare energia nei tuoi edifici, mettiti subito in contatto con uno specialista 2R Impianti.