Focus agricoltura e impianti

Per il 45% degli italiani, i prodotti agroalimentari derivanti da aziende “tradizionali” sono di qualità superiore rispetto a quelli delle aziende più avanzate dal punto di vista tecnologico. Eppure, il 54% dei consumatori reputa necessario un cambio di rotta per gli agricoltori italiani, attraverso investimenti in innovazione.

Come risolvere dunque questa contraddizione?

Introducendo innovazioni tecnologiche in grado di rispondere al duplice obiettivo di una “competitività sostenibile”. Strumenti come le tecnologie di evoluzione assistita o di precision farming possono indubbiamente apportare un valido contributo in tale direzione.

L’agricoltura 4.0, pur essendo ancora poco diffusa tra le aziende italiane, permette non solo di recuperare efficienza grazie a risparmi nei costi di produzione che arrivano fino al 15% ad ettaro, oltre a una maggiore produttività che può arrivare a più 10%.

Tutto ciò si traduce in un incremento di redditività per l’agricoltore e in un minor impatto ambientale.

Un recente studio della Commissione Europea ha messo in luce che per le aziende europee, il primo ostacolo all’utilizzo dell’agricoltura 4.0 sono le ridotte dimensioni aziendali, sia per il costo di accesso che per la minor conoscenza di tali tecnologie.

Eppure il futuro è digitale, anche nel settore dell’agricoltura. Per questo in 2R Impianti mettiamo sempre a disposizione dei nostri clienti un team estremamente qualificato per rispondere ai nuovi stimoli e alle sfide dell’agricoltura del futuro.

Una migliore gestione delle risorse alimentari e idriche, la riduzione degli agenti inquinanti e, in generale, una maggiore attenzione da parte del consumatore al tema dell’ambiente sono temi fondamentali. Che non possono prescindere da una corretta gestione delle risorse idriche ed elettriche.

Condividi questo articolo